I comodini antichi sono sempre stati pezzi d'antiquariato di indubbio interesse ed eleganza, in grado di dare alla camera un'aria romantica e raffinata. In origine erano di grosse dimensioni per contenere la biancheria per la casa, e venivano collocati nei corridoi; solo durante il Rinascimento vennero spostati nelle stanze da letto per una maggiore discrezione e fungevano anche da elementi decorativi. Nell'epoca di Luigi XVI diminuirono di dimensione e assunsero via via la forma attuale, con un piano d'appoggio e due o tre cassettini, per tenere a portata di mano gli oggetti di cui si necessita quando si è a letto. Nell'Ottocento i cassetti diminuirono e furono sostituiti da un'anta che chiude il vano portaoggetti.
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