Tessuto morbido che presenta sul lato dritto un fitto pelo (velluto unito) o una serie di minuscoli anelli di filo (velluto riccio). Si ottiene lavorando al telaio con filati molto sottili, usando un ordito grosso per la base ed uno per il pelo, intrecciandoli su una sola trama.
In Italia si diffuse nel Trecento ed era molto apprezzato dalle classi agiate, che lo utilizzavano per l'abbigliamento, la tappezzeria e i rivestimenti delle pareti.
Il velluto si può realizzare sia con fibre naturali che acriliche, il più pregiato è quello in seta.
Il velluto - storia e definizioneStoria del velluto a costeCome riconoscere un velluto di seta

Divano italiano laccato e dorato in velluto damascatoCoppia di poltrone francesi in mogano del XIX secoloPoltrona laccata veneziana in velluto rossoGruppo di quattro sedie francesi in mogano
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